Dante non lo abbiamo mai amato
Dante non lo abbiamo mai amato, per le parole che spesso ha usato a sproposito sulla Sardinia e i Sardi, pur se aveva qualche amicizia importante in Sardinia. Come Nino di Gallura, che incontra nella sua Opera Divina.

Ultimamente però accadono alcune discussioni su una sua affermazione riguardo l’abbigliamento delle donne sarde. Lungi dall’essere prevenuti storicamente su quanto il sommo poeta scrisse, lo dobbiamo anzi rivalutare in tal proposito.
Vediamo cosa portare a riprova del fatto che aveva comunque ragione sulle donne sarde, almeno riguardo il loro abbigliamento.
<Partendo dalla rappresentazione della Dea dei Serpenti di Creta. Le Cretesi del periodo “Minoico” avevano un corpetto che reggeva il seno lasciandolo scoperto. – Che c’entrano le Cretesi? C’entrano poiché da esami del DNA riferito al 1750 a.C. una parte di Creta nordica era di origini Sardo/Mediterranee. In piena età Minoica; e in quel periodo in Sardinia i nasceva un bronzetto femminile con il Seno di fuori. Sempre a Creta i Sardana erano presenti dopo la tragedia di Santorini dopo il 1450 a.C. quando la conquistarono insieme agli Akayasa (Simonide di Ceo e Plutarco). – Ancora nel secolo scorso le donne berbere, discendenti dei Libu (Popoli del Mare) vestivano con il seno di fuori. – In quanto alle donne sarde, fu la chiesa a obbligarle a coprire il seno, indossando una camicia. In alcuni casi Esse usarono dei “Mukadores”, un grosso fazzoletto del loro costume tradizionale. Abbiamo l’esempio fotografico di Cabras, nel Sinis. Ancora a metà del secolo scorso, a Fluminimaggiore, i vecchi raccontano dell’obbligo da parte della Diocesi di Cagliari, subentrata a quella di Oristano di indossare la kamisedda a “coprire le vergogne”. Le donne anziane raccontano che la Nobildonna del paese prese la parola in chiesa davanti al vescovo dicendo: “eccellenza. Io ho due figlie ancora da maritare: Mi dice come mi devo comportare con questa storia della camicia?” – Abbiamo al solito raccolto numerose prove fotografiche e di stampa in proposito. Una stampa del 1779 che mostra le donne con il seno nudo e solo le donne di rango superiore indossano al camicia. – Con buona pace dei detrattori di dante, che comunque stavolta ha la nostra approvazione. >
di Leonardo Melis